
Sono un’artista e illustratrice italiana, diplomata in Scenografia presso l’Accademia di Belle Arti di Lecce.
Che si tratti di illustrazione, di lavori su carta, cartone o tela, le mie opere volgono lo sguardo all’imperfezione, spesso al disagio, certamente ai movimenti dell’anima. I soggetti delle mie opere sono spesso personaggi provati dal tempo, dalle esperienze, dagli eventi drammatici legati a sentimenti di intolleranza e razzismo. In particolare la mia ricerca indica un percorso intimo, segnato dalla necessità di arrivare alle profondità del “sentire”, in una narrazione che mostra un’umanità fragile, non per debolezza interiore ma per naturale vocazione.
In questo modo il forte interesse per gli aspetti psicologici ed emotivi dell’essere umano permea tutto il mio percorso artistico e in virtù di questa visione, i protagonisti dei miei lavori sono uomini e donne riconoscibili nei tratti fisiognomici, ma anche figure anonime, sagome apparentemente prive di identità ma liberate dell’IO per incarnare un’anima più universale e divenire simbolo.
Questo approccio si manifesta anche nell’uso di svariate tecniche e materiali, attraverso un processo di sperimentazione particolarmente sensibile alle tematiche ambientali ed ecologiche. I materiali usati provengono spesso da scarti, rimanenze, imballaggi, che vanno a formare l’archivio cui attingo a seconda delle varie esigenze espressive.
La carta è protagonista di ogni mio lavoro. In particolare quella invecchiata e macchiata dal tempo, accostata a brandelli di schizzi (a volte veri e propri scarabocchi) e a ritagli di monotipie, che stampo su carte di vario tipo.
Proprio le monotipie astratte sono la base per comporre queste texture complesse, stratificate attraverso un gesto impulsivo e necessario. In particolare l’imperfezione del segno sottolinea questa urgenza.
L’uso costante della matita e del tratteggio testimoniano il forte legame con il disegno e lo schizzo, con i quali vado delineando le forme. Queste si arricchiscono con progressivi interventi a collage e acrilico, in un’autonomia espressiva che si realizza nell’accostamento di segni e texture contrastanti.
La metodologia sperimentale della tecnica e lo studio delle tematiche, si articolano in una costante ricerca della sintesi. I miei soggetti abitano luoghi metaforici, ricchi di elementi simbolici e psicologici, in cui non vi è posto per il puro decorativismo. Questa ricerca guarda costantemente al rapporto tra parola e immagine, tra contenuto e simbolo, in un lavoro di composizione incentrato sull’eliminazione degli elementi superflui alla comprensione dell’opera.
Perciò il risultato è una narrazione limpida e sintetica, ma allo stesso tempo ricca di contenuti, attraverso cui lo spettatore può indagare i vari livelli di significato, maturando nuovi punti di vista e modalità di pensiero.
Riconoscimenti e Premi
2020 – ANNUAL AI, selezione e catalogo
2019 – Creative Quarterly 54 , runners-up
2018 – Columbia Threadneedle Prize, finalista, mostra e catalogo
2017 – IJungle Illustration Awards, Editorial Merit Award
2014 – AI ANNUAL, selezione e catalogo
2013 – 14th Edizione Premio Internazionale Syria Poletti per Albo Illustrato, Secondo Premio Esordienti
Mostre
2019 – World Collage Atlas, Verbeke Foundation, Kemzeke, Belgium
2018 – The Columbia Threadneedle Prize, Mall Galleries, Londra
2018 – The Artbox Projects New York 1.0, Armory ArtWeeks, 5/16 march 2018, New York
2017 – Coplanar Profiles, Scaramuzza Arte Contemporanea Art Gallery, Lecce
2017 – Lost in Shangai, una passeggiata letteraria nel centro storico di Maruggio (TA);
2017 – The Artbox Projects Basel 1.0, Art Basel 15/18 june 2017, Basilea
2016 – Freedom in the Nature, illustration exhibition, National Library, Kuwait City
2015 – On the Thread of Memories, illustration exhibition, Bari
2015 – The Sideways Glance, illustration exhibition, travelling exhibition in Italy
2014 – EDEN, TAPIRULAN Exhibition of Contemporary Illustrators, Cremona
2014 – Mail Art Exhibition, SQUAME Fanzine and Slow Galerie, Paris